I bracciali Baga, sono il frutto della ricerca intrapresa da due giovani creativi, Alessandro
Pintus e Laura Di Cola, che ispirati dalla tradizione della propria terra, la Sardegna, hanno
pensato di valorizzarne e di esaltarne alcuni dei prodotti tipici, celebrandone le
caratteristiche storiche, ma allo stesso tempo rivisitandone in chiave più moderna e
originale, le funzionalità e gli usi.
I Baga, date le peculiarità intrinseche, sposano la tradizione con l'innovazione.
Il nome Baga tradotto dalla lingua sarda, significa letteralmente “asola”, termine che
rimanda al gioiello sardo per eccellenza, il bottone, ma anche ai costumi tradizionali
delle diverese località presenti in Sardegna. I bracciali sono infatti confezionati
utilizzando i tessuti caratteristici, da cui normalmente si realizzano gli abiti delle feste e
l'asola si pone quindi come il punto di unione tra il tessuto e il bottone, che
storicamente infilato su asole è l'elemento più comune tra i diversi costumi isolani.
Tradizionalmente infatti, orna il collo e i polsi della camicia e il corsetto degli indumenti
sia maschili che femminili, mentre sui bracciali viene utilizzato per impreziosirne la
chiusura. Simbolo di fertilità, data la forma caratteristica, che ricorda quella di un seno, li
arrichisce, donandogli forza e uno stile inconfondibile.
I bracciali Baga sono realizzati a mano e sono tutti pezzi unici. L'unicità è data dal taglio
praticato sulla stoffa che eseguito artigianalmente, non potrà mai essere riprodotto
fedelmente in serie.
Disponibili in fantasie diverse, i tessuti scelti, si distinguono per la varietà cromatica e le
decorazioni particolari.
"Baga è il braccialetto simbolo della tradizione artigianale sarda" .